Per il successo di un qualsiasi business è fondamentale avere una buona rete di vendita e per questo noi di BSS-Italia ci affidiamo all’esperienza di un professionista come Roberto Taroni
Ci sono molti fattori che determinano il successo di un business: l’idea, il mercato, le risorse, la gestione, il marketing e decine di altri. Tra questi però uno viene spesso poco considerato, quasi si trattasse di un semplice complemento: sto parlando della rete di vendita. Molti sedicenti imprenditori infatti, imbarcatisi in operazioni che sulla carta avrebbero dovuto farli arricchire, si sono poi ritrovati in non poche difficoltà perché non avevano tenuto conto di questo fattore. Dal canto mio, so per esperienza quanto sia importante avere alle spalle una buona rete di vendita.
Questione di esperienza
Nella mia carriera sono partito dal commerciale e ho spaziato tra diversi settori, ma fin dall’inizio mi sono reso conto di quanto potesse essere potente questo strumento. Tra le varie mie esperienze riguardo le reti di vendita ce n’è una in particolare che mi piace ricordare: era il 1985 ed io era appena divenuto agente della Winterthur Assicurazioni, una compagnia svizzera che a quel tempo era poco conosciuta in Italia. All’epoca era normale per le agenzie avere una singola subagenzia in cui lavorava un solo subagente, fatta eccezione per le città più grandi come Roma e Milano dove il numero poteva variare tra due e tre. Io aprii la mia a Spinea, un paesino in provincia di Venezia, e decisi di mettermi subito al lavoro.
Venendo dal mondo della “strada” avevo una mentalità diversa rispetto ai canoni della Winterthur, precisi e stringenti come da tradizione svizzera, e pensai dunque ad un metodo di lavoro fuori dai loro schemi: invece di essere solo io ad andare in giro a piazzare le polizze, avrei creato una rete di vendita. Presi così una cinquantina di persone, dopo una selezione accurata, e creai il mio gruppo di agenti. Fu proprio in quel momento che cominciai a intrecciare rapporti con moltissime persone sul territorio, amicizie che mi sono portato dietro nel tempo e con cui sono ancora in contatto.
Partendo da zero, in quanto nel mio caso non avevo ereditato nessun portafoglio clienti pregresso, nel giro di sette anni grazie a questo sistema avevo costruito un parco clienti del valore di 5 miliardi di lire e l’agenzia di Spinea era divenuta una presenza fissa tra i primi posti in tutte le gare indette da Winterthur. Le grandi realtà di Roma e Milano non riuscivano a capire il mio segreto, quando in realtà non c’era nulla di speciale: semplicemente una rete di vendita riusciva dove altre persone, per quanto preparate e messe in un contesto favorevole, potevano fare solo fino ad un certo punto.
La rete di vendita di BSS
Andiamo avanti fino ad inizio 2020: uno dei miei contatti operante in politica, mi chiamò per parlarmi della questione ecobonus quando la legge stava ancora prendendo forma. La cosa si prospettava come una buona occasione per il sottoscritto e io, come al mio solito con le occasioni, colsi subito la palla al balzo e mi attivai immediatamente per delineare una strategia. Prima ancora che la cosa venisse ufficializzata quindi misi su una rete di vendita e non uno, ma ben due comitati di controllo per assicurare che il tutto fosse svolto nella maniera migliore: uno tecnico-operativo, incaricato del rispetto delle normative in continuo cambiamento, e uno etico-scientifico, per garantire la massima trasparenza.
Ora che era tutto pronto, in estremo anticipo sulla concorrenza, mi consultai con Flavio, mio amico di vecchissima data, per valutare se la NTC srl, una società da lui gestita in quel momento, potesse sposarsi a questo progetto. Sfortunatamente fu costretto a dirmi di no in quanto c’erano già degli accordi in atto con la compagnia in questione. Ovviamente però non volevo sprecare queste risorse che avevo messo insieme e quindi, in accordo con Flavio, fondai la AMS Zeroad SpA, una società commerciale legata a BSS-Italia in cui convogliare i miei agenti di commercio.
Questa scelta di creare un’entità indipendente da BSS-Italia, ma comunque ad essa “legata” è stata dettata principalmente da due motivi: la necessità di assicurarci che i nostri venditori non si facessero concorrenza a vicenda, cosa impossibile con i procacciatori di affari, e la volontà di avere una rete di vendita sempre pronta per ogni possibile progetto futuro. Al momento tale rete commerciale conta ben 230 aderenti sparsi in tutta italia e in parte d’Europa, di cui 55 sono miei soci diretti e collaboratori.
A dimostrazione dell’efficienza di questa struttura nel giro di un singolo anno AMS Zeroad è divenuta economicamente autosufficiente, un risultato decisamente notevole per un’attività di questo tipo. Quest’ulteriore testimonianza prova senza ombra di dubbio quanto una rete di vendita efficiente e una buona strategia commerciale possano fare miracoli per qualsiasi genere di business.