L’economia globale sta attraversando un’importante momento di transizione e le PMI italiane potrebbero enormemente beneficiare nel passaggio ad un modello di impresa 4.0
Gli ultimi due anni sono stati certamente duri per l’economia: sono infatti molte le realtà, specialmente tra le PMI, che sono state messe alla prova dalla recente pandemia. Per fortuna durante questo periodo l’Impresa 4.0 e le tecnologie ad essa collegate si sono rivelate fondamentali per contrastare la crisi. Adesso, di fronte alla prospettiva di un’ulteriore crisi economica, lo sviluppo dell’impresa 4.0 potrebbe di nuovo rivelarsi fondamentale per la sopravvivenza e la crescita delle PMI nel nostro Paese.
I vantaggi di un’impresa 4.0
Con il termine Impresa 4.0 si definisce la trasformazione dei processi chiave all’interno di un’impresa, una PMI o una start-up per mezzo delle tecnologie digitali. Questa evoluzione vede una sempre maggior connessione tra sistemi fisici e digitali grazie all’utilizzo di dispositivi intelligenti, interconnessi e collegati alla rete. Tramite questo è possibile costruire una struttura produttiva flessibile, in grado di gestire molte più variabili di un’impresa tradizionale.
Lo scopo, in sostanza, è quello di creare è un sistema aziendale intelligente, dove le macchine permettono di migliorare le performance, ridurre gli sprechi, monitorare costantemente i sistemi produttivi e svolgere analisi sui dati in tempo reale. Si tratta di un modello di business innovativo per le imprese, che dà la possibilità anche a realtà più piccole di emergere ed aumentare la propria competitività.
Un’Italia verso il futuro
Fortunatamente il nostro Paese sembra aver finalmente abbracciato l’idea dell’impresa 4.0. Secondo quanto mostra una ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano il 53% delle PMI italiane ha infatti intrapreso la via della digitalizzazione e considera la transizione digitale un vantaggio competitivo. Altro dato a favore è che solo un 7% degli intervistati rifiuta categoricamente qualunque forma di cambiamento aziendale legato all’introduzione delle nuove tecnologie.
Considerando l’attuale congiunzione di mercato, un passaggio completo all’impresa 4.0 rappresenterebbe un grosso passo in avanti per la ripresa dell’Italia. Con sistemi di produzione più efficienti infatti si andrebbero a ridurre i costi di produzione e il consumo di materie prime, oltre a ridurre anche il fabbisogno energetico: un insieme di fattori che certo andrebbe tutto a favore dello sviluppo delle PMI.
Ovviamente al momento siamo ancora lontani dall’obiettivo di una conversione totale, anche a livello di infrastrutture nazionali, e indietro rispetto alla media europea, ma è certo che l’adozione dell’Impresa 4.0 nel nostro Paese potrebbe essere la soluzione per far sì che l’Italia rafforzi la propria economia e rilanciare il Made in Italy.